Niente dolcetto o scherzetto,
ma
"San Martin, San Martin, meti calcossa in sto sachetin!"
Non capisco l'adozione collettiva della festa di Halloween!
Vado contro corrente? sicuramente! Sono una vecchia matusa? probabile!
Il mio tradizionale primo novembre è fatto di gesti per me simbolici ma rassicuranti: la raccolta in giardino dei crisantemi appena fioriti, la visita al cimitero ai cari che ci hanno lasciato e al rientro passare in panetteria a comprare le dolci e colorate favette da sgranocchiare con il tè pomeridiano.
E poi a divertire i bambini in questo periodo c'è la festa di San Martino il giorno 11 novembre: a Venezia è una festa della tradizione ed è molto sentita fra i residenti. E' facile in quel giorno incontrare gruppetti di bambini muniti di un gran sacchetto di stoffa a tracolla e pentolame in mano per far chiasso: girano rumorosi e divertiti per calli e campielli reclamando qualche dolcetto o spiccioletto fra i passanti e i negozianti.
Niente teschi...niente fantasmi...niente cose macabre... niente carnevale fuori stagione!
Perchè non proviamo ad esportare la festa di San Martino e rimanere un pò più vicino alle nostre tradizioni!?!
E restando in tema di tradizione...
ecco la ricetta per fare i
panzerotti di farro con verza, mela e cumino.
INGREDIENTI
per 6 panzerotti di media grandezza
gr 100 di farina di farro integrale
2 cucchiai di olio d'oliva
un pizzico di sale e un pizzico di zucchero
acqua q.b.
1 mela (gr 220 circa)
1/2 verza (gr 200 circa)
1 cipolla media
4 pomodorini secchi sott'olio
semi di cumino
olio E.V.O., sale, pepe
semi di sesamo per decorazione
PREPARAZIONE
Impastate la farina con l'olio, un pizzico di sale e uno di zucchero, e acqua fredda quanto basta per ottenere una pasta uniforme ed elastica. Fate un panetto e mettetelo a riposare in frigo per 30 minuti.
Intanto sbucciate la cipolla e affettatela sottilmente e fatela appassire con con cucchiaio d'olio, unite poi la verza, mondata, lavata e affettata sottilmente. Quando quest'ultima inizia ad appassire unite la mela, lavata sbucciata e tagliata a dadini, i pomodorini scolati dall'olio di conservazione e tagliati a pezzetti, e qualche seme di cumino. Aggiustate di sale, pepe e se necessario aggiungete un pò d'acqua calda per completare la cottura.
Lasciate stufare bene le verdure così da asciugare tutto il liquido di cottura.
Stendete la pasta in una sfoglia sottile e con un coppa pasta tagliate 6 cerchi. Farciteli con la verza e mela stufata. Richiudete a mezza luna la sfoglia, sigillandola schiacciando i bordi con una i denti di una forchetta. Ungete un pò la superficie del panzerotto con olio e decorate con dei semi di sesamo.
Infornate a 170°C per 20 minuti circa. Servite tiepidi.
Anch'io non capisco questa festa che non ci appartiene: per fortuna i miei ragazzi sono piuttosto indifferenti e pertanto a casa nostra preferiamo mangiucchiare le favette o il pane con la zucca.Devono essere deliziose questi panzerotti: mi intriga molto l'abbinamento con la mela! Ciao Lidia ;-)
RispondiEliminaGrazie! Ciao bella!;-)
EliminaA me sinceramente Halloween non fa ne caldo ne freddo :D Meglio mangiarsi un tuo panzerotto, valà :) Un bacione!
RispondiEliminaOttima filosofia del tipo "vivi e lascia vivere" brava sei piu' saggia di me! ;-)
EliminaMi sa che sono vecchia matusa anch'io... ma chi se ne importa? Certe forzature non le tollero!
RispondiEliminaDetto questo, i tuoi panzerotti sono una delizia, per la vista e il palato. Brava :)
Sono felice d'essere in buonissima compagnia! ;-) Grazie :-)
RispondiEliminacome mi piacciono gli integrali!!!!
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