Spaghetti con ragù di daikon e funghi

Fino ad oggi non avevo mai assaggiato il DAIKON: è una varietà di ravanello bianco che può essere consumato sia crudo che cotto, oppure si trova essicato e va aggiunto alle zuppe. 
E' noto per le sue proprietà disintossicanti.
Così quando l'ho visto fra gli scaffali del fruttivendolo l'ho comprato  incuriosita da un nuovo gusto da sperimentare.
Ho fatto affidamento al bel libro di ricette di Alice Savorelli "Radici e tuberi in cucina" ed. Terra Nuova, per carpire con cosa accostare questa radice. 
Il gusto è un pò piccante e lega bene con i sapori di fungo e di sottobosco. 
Forse è una ricetta più autunnale che primaverile, ma visto il clima fuori... direi che si adatta benissimo!
 

SPAGHETTI 

CON 

RAGU' DI DAIKON E FUNGHI

al profumo di SALVIA

per 2 persone

140 gr di spaghetti

1 daikon di media grandezza

120 gr di funghi misti 

(ho usato quelli surgelati, ma vanno bene anche quelli secchi)

salvia

olio E.V.O., sale, pepe

Lavate e mondate il daikon, tagliatelo a tocchetti e fatelo cuocere al vapore.  Frullatelo poi con  un filo d'olio fino ad ottenere una purea. 

Intanto mettete in una padella i funghi con un filo d'olio e salateli. Verso fine cottura (20 minuti circa) aggiungete 3-4 foglie di salvia tritata finemente. Lasciate insaporire per bene.

Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata; una volta cotti scolateli e uniteli caldi ai funghi in padella, unite un paio di cucchiaiate di purea di daikon. Aggiustate di sale e pepe.

Servite ben caldo.