a volte ti chiedi dove stai andando,
che strada stai percorrendo, qual'è la tua meta finale.
inizi mille progetti, ti appassioni, studi, ti applichi
e poi all'improvviso alzi la testa e ti chiedi,
ma che scopo ha tutto questo?
sai far tutto e non sai far niente,
e comunque ci sarà sempre qualcuno che saprà farlo meglio di te,
o solo vendersi meglio di te.
si avvicina una data che segna un passaggio
obbligato: quello dei bilanci.
e quest'anno è giorno pesante come un macigno.
guardi nella borsa della vita,
quella in cui hai raccolto senza un ordine preciso,
ogni tuo sapere, ogni tuo promemoria,
ogni tua ricetta da provare, ogni tuo prototipo,
ogni tuo progetto.
cosa ne farai?
vorresti cancellare tutto e ricominciare da capo, da zero.
forse non è impossibile.
che strada stai percorrendo, qual'è la tua meta finale.
inizi mille progetti, ti appassioni, studi, ti applichi
e poi all'improvviso alzi la testa e ti chiedi,
ma che scopo ha tutto questo?
sai far tutto e non sai far niente,
e comunque ci sarà sempre qualcuno che saprà farlo meglio di te,
o solo vendersi meglio di te.
si avvicina una data che segna un passaggio
obbligato: quello dei bilanci.
e quest'anno è giorno pesante come un macigno.
guardi nella borsa della vita,
quella in cui hai raccolto senza un ordine preciso,
ogni tuo sapere, ogni tuo promemoria,
ogni tua ricetta da provare, ogni tuo prototipo,
ogni tuo progetto.
cosa ne farai?
vorresti cancellare tutto e ricominciare da capo, da zero.
forse non è impossibile.
LA RICETTA
...perchè... non c'è un perchè!
...perchè... non c'è un perchè!
INGREDIENTI
pasta fillo
zucca
cavolo nero
porro
erba cipollina
mandorle
anacardi
noci
datteri
olio d'oliva, sale marino
PREPARAZIONE
Scongelate la pasta fillo e foderate con 2-3 fogli di pasta gli stampini da forno ben oliati: mettete in forno già caldo a 180° per circa 6-8 minuti. La pasta si colora leggermente e diventa croccante. Lasciate raffreddare prima di rimuovere il cestino dallo stampo.
Lavate e mondate la zucca, tagliatela a fette e cuocetela al vapore. Separate, la buccia dalla polpa, la prima utilizzatela per fare delle chips al forno, mentre la polpa schiacciatela con una forchetta e conditela con olio, sale ed erba cipollina tritata (io uso quella del mio orto, che lavo, trito e conservo in congelatore).
Lavate e mondate il porro e il cavolo nero:affettate finemente il primo e fatelo appassire in una padella capiente con un filo d'olio, poi aggiungete il cavolo ero a cui avrete avuto cura di togliere le coste centrali più dure e avrete tagliato a pezzetti. Salate e fate cuocere aggiungendo, dell'acqua calda o brodo vegetale (io preparo dell'acqua calda, con qualche goccia di shoyu, e salo le verdure solo verso fine cottura).
Fate tostare in una padella calda gli anacardi, le mandorle e le noci, e poi con il tritatutto, riducete in granella la frutta secca a cui avrete aggiunto anche qualche dattero senza seme.
Preparate i cestini: riempite con la purea di zucca il fondo, adagiate il cavolo nero e porri e coprite con la granella. I cestini sono buoni tiepidi, perciò se necessario ripassateli in forno per qualche minuto e servite subito.
Certi giorni sono proprio così... riflessioni simili battono nella mia mente da un po' ma voglio credere che nulla si faccia per nulla, che uno scopo ci sia, un ritorno, un segno, un passo di crescita...
RispondiEliminaBellissimi i cestini! La pasta fillo non riesco a trovarla, mannaggia... mi consolo guardando le tue foto, pensando che il ripieno contenga non solo verdure ma anche novità e bilanci (positivi) da far dorare mese dopo mese...
Sono fortunata la pasta fillo la trovo molto facilmente surgelata nei supermercati bio. Quando si avvicinano i compleanni con numerini tondi, tondi e normale fare bilanci e porsi tante domande. Vorrei solo aver piu' tempo per me stessa per poter fare tutto cio' che mi piace... :-)
EliminaSono sicura che quella borsa è così ricca che ti saprà aprire molte strade, devi solo capire quello che realmente desideri ed il resto verrà da se..ne sono certa :-)
RispondiEliminaSplendida questa ricetta, mi sono innamorata della forma, dei colori e sono anche riuscita ad immaginare il profumo..mancherebbe solo l'assaggio :-)
Un abbraccio e felice serata <3
E' come la borsa di Mary Poppins...senza fondo!! Introduco la mano e ne fuoriesce sempre qualcosa di inaspettato... :-)
EliminaNo dai, ma questo è un capolavoro!! Che brava la mia Mari!! Smack
RispondiEliminaF*
:-)
EliminaQuando mi vengono questi pensieri io mi auto-rispondo che tutto quello che faccio ha il fine di stare bene, con me stessa, con gli altri, col mondo che mi circonda...
RispondiEliminaBellissimi i cestini, anch'io non riesco a trovare la pasta fillo... e mi sa che con una pasta matta non sarebbe la stessa cosa. Buona notte!
Trovare l'equilibrio! A volte mi sembra tanto difficile!!
EliminaNelle catene di supermercati "un cuore bio" o biosapori trovo la pasta fillo congelata: e'ottima !
Cara Mari non sai quanto mi identifico in ciò che scrivi in questo post...anche per me è tempo di bilanci, precisamente domani scatta un'anno in più sui documenti di identità :D
RispondiEliminaL'unico traguardo raggiunto, devo dire, è quello di aver capito che è importante sapersi amare ed ascoltare un po' di più...per il resto auguriamoci ogni bene <3
Strepitosi questi cestini, l'involucro croccante, la crema morbida, il cavolo ruvido e saporito...
Bilanci... I bilanci mi spaventano tanto anche perché come te tendo molto a mettermi in discussione ma almeno per quel che mi riguarda il tuo dovrebbe essere soddisfacente. Sei brava, con le ricette, con le foto e molto anche con le parole quindi cerca di non essere troppo severa con te stessa perché è vero che troverai sempre qualcuno che sa fare le cose meglio di te ma non puoi vivere pensando a questo. Guarda piuttosto chi è peggio e va bene così. Ti abbraccio
RispondiEliminaE scusa ma il commento mi prendeva tanto che mi sono scordata di commentare la ricetta ma ce n'è davvero bisogno? I cestini sono bellissimi e golosissimi e le tue idee sempre originali e mai scontate...
RispondiEliminaanche io sono in fase di somme e bilanci e mi fanno sempre tanta paura...cosa ne verrà fuori? come sarò? non lo so, davvero non lo so, ma so di per certo che la tua crema di zucca mi sarebbe d'aiuto nell'essere seena qualunque sia la risposta che da qst conteggio uscirà
RispondiEliminaMari, anch'io spesso mi fisso su questi pensieri...sullo scopo delle cose, sul saper fare e sull'essere in grado di comunicarsi poi non ne vengo a capo...ma mi consolo pensando che come ogni altra persona, devo avere sicuramente qualcosa di unico...e mica te lo dovrò dire io che tu sei speciale! Ma le hai guardate bene le tue foto? E le tue ricette? Questa in particolare poi è magnifica: un po' croccante e un po' morbida con il meglio di questa stagione! Ma sta pasta fillo quando mi decido ad usarla anch'io?
RispondiEliminaUn abbraccio :-*
Sembra che tu stia parlando di me cara Mari. Siamo proprio simili, anche nell'uso della pasta fillo!! che belli i commenti a questo post, tutti fanno il tifo per te e te lo meriti! un grande abbraccio
RispondiEliminaamelie
Che per caso te l'ho ispirato io questo post?! :D mi fa effetto vedere come siamo tutte (e mi sa che sia il caso di aggiungere, noi donne) così tormentate da questi interrogativi e insicurezze..anch'io alterno giorni di positività in cui sembro veder la luce, per poi darmi dell'illusa poco dopo, ricordandomi, come dici tu, che non c'è motivo per cui debba essere proprio io piuttosto che qualsiasi altro a raggiungere quell'obiettivo o a determinare quel successo. Senz'altro non voglio smettere di riempire quella borsa: se ciò che vi è contenuto potrà non essere utili a fini pratici, lo sarà a quelli della mia crescita. E sono sicura che ripensandoci domani, trarrai le stesse conclusioni anche tu, è il potere di noi donne!
RispondiEliminaAdoro l'abbinamento cavolo nero e zucca, e ho mezza confezione di fillo che giace morente in freezer da troppo tempo (sarà ancora buona??:|) Speriamo, perchè li devo fare questi!
un abbraccio Mari
Forse perchè abbiamo scelto il motto SE NON CI PROVI, NON LO SCOPRIRAI MAI?
RispondiEliminaLo stesso principio vale per le ricette.. ma questa già so che sarà eccezziunale, con un abbinamento di sapori così. Solo un tarlo mi rode: qui la pasta fillo non la trovo da nessuna parte (che vista la mia sglutinizzazione non è un male, ma porca pupazza, quando ho voglia di sgarrare, mi attacco al tram, come si usa dire qui!!)
ps. il sito è sempre più bello!!
Mari, you do have fresh sprouds on your header and they look so very juicy - and on the top of all you serve a sunny pumpkin! Spring has to come!
RispondiEliminaAll my best my friend
Elisabeth
Sono così curiosa di provarla anch'io la pasta fillo..anche se in realtà non l'abbiamo mai cercata ma, questi cestini sono sicuramente da provare!
RispondiEliminaRicominciare da zero? Non pensarci proprio, a limite da tre! :) Daiiii, Mari, il bilancio darà esito positivo, sei così in gamba!!! E come sono buoni questi cestini, idea favolosa!
RispondiEliminaUn abbraccio, cara.
Bellissimi davvero questi cestini! un ripieno molto ricco e particolare, tutto invernale e con ingredienti che amiamo!
RispondiEliminaCome non ritrovarsi nella tua introduzione. Eppure non demordo e ancora studio e ancora mi applico e ci credo perché quando sarà il momento giusto lo so che nel modo più fluido e naturale tutto prenderà la forma che dovrà avere e che forse adesso non posso immaginare o preordinare. Lasciare spazio al lasciare accadere le cose a suo tempo, senza perdere le tue priorità e l'interesse, il mio piccolo messaggio solidale per te.
RispondiEliminai tuoi cestini sono davvero ottimi e graziosi, forza Mari!
un abbraccio
Su
Meravigliosi!
RispondiEliminaLi replicherò molto presto.
meravigliosi, sottoscrivo 1000 volte!!!!! da replicare, per cene chic, romantiche, per coccolarsi, per consolarsi.. sempre! grazie ;)
RispondiEliminaThose baskets look so delicious!
RispondiEliminahttp://beautyfollower.blogspot.gr