non sono una persona di natura romantica
non amo sentire recitare poesie
eppure
questo libro è importante per me:
l'ho trovato sul sedile di un treno
e
mi ha incantato fin dal titolo
Carmen Yànez
-PAESAGGIO di LUNA FREDDA-
-PAESAGGIO di LUNA FREDDA-
A TU PER TU
I nostri universi
si potrebbero toccare.
Invece scelgo la tua bocca
come punto di riferimento
per incendiare il mio mondo
a poco a poco.
Altrimenti esploderemmo.
E' lo scambio di poesie a cui mi ha invitato la cara e dolce DARIA: la sfida è di pubblicare una poesia entro le 24 ore dal ricevimento dell'avviso e si rilancia la sfida ad altre 5 blogger che entro 24 ore dovranno pubblicare una poesia altrimenti... altrimenti dovrete regalarmi un libro... ;-)
INVITO allo SCAMBIO di POESIE:
che dici, tu inviti la lepre a correre!
RispondiEliminaarrivo di corsa!!!
Sandra
p.s. grazie per aver pensato a me!
Grazie tesoro x aver pensato a me..io non sono un granché nel comporre poesie soprattutto se al momento non mi sento ispirata :-( mi sa che opto x regalarti un libro :-P
RispondiEliminaMandami il tuo indirizzo alla mail ibiscottidellazia@gmail.com e provvederò con piacere a pagare penitenza!!!
Un bacio e felice giornata <3
la zia Consu
Che bello trovare un libro in treno... di poesie poi! Bellissima scelta e fantistica la foto!
RispondiEliminafatto!
RispondiEliminaCiao Mari! Mi ricordavo del libro di poesie, che meraviglia questa che hai scelto!
RispondiEliminaPosso chiederti come si chiama la pianta che hai fotografato? Mi ha ricordato una pianta che la mia bisnonna in dialetto chiamava soldi del papa o qualcosa del genere.. era moltissimo tempo che non la vedevo!
un bacione
Io la chiamo LUNARIA, ma anche qui la chiamano le monete del papa. E' una pianta che con il freddo muore, ma rilascia una miriade di semi sul terreno. A primavera germoglia e fa delle foglie large e dei fiori violetti. D'estate spuntano queste lune, prima verdi poi diventano marroncine che nascondono grossi semi neri tondi e schiacciati e queste delicate medaglie bianche madreperlacee molto belle. :-)
EliminaInserita in questo commento, oltre a quella che ho scritto sul post, voglio metterti anche la poesia che ho sul blog che trovo stupenda nella sua semplicità:
RispondiEliminaQui alla frontiera cadono le foglie
e benchè i vicini siano tutti barbari e tu,
tu sia a mille miglia di distanza,
sul tavolo ci sono sempre due tazze
Anonimo (dinastia Tang 618-906)
E' struggente non è vero? Tanto tanto amore in queste semplici parole, molto più di 1000 ti amo
Grazie! :-)
Eliminaè davvero molto bella!
Che bello aver ritrovato un libro "liberato" in treno :) Bellissima la poesia che hai scelto! Un abbraccio :)
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