rincorri le nuvole con
lo sguardo:
c'è vento, fa freddo e
il cielo è sgombro da
quel grigiore
stagnante tipico dell'inverno.
s'apre uno squarcio di
blu e le nuvole bianche
in movimento sembrano
ciuffi di panna grassa e compatta.
avete mai giocato con
le nuvole?
cosa si nasconde lì in
mezzo?
vedi la testa di un
asino che raglia con denti sporgenti;
osservi un veliero in
navigazione con
il vento favorevole
che gonfia le vele;
scorgi una
cornucopia colma di primizie esotiche;
individui una casa con
il camino che sbuffa e fuma;
e in più in là
nascosto da cirri
minacciosi
fa capolino la testa
d’un bimbo che sorride salutandoti.
Il cielo ingrigisce all'improvviso; non soffia più il vento;
a breve forse pioverà.
Per qualche minuto è
stato bello avere la testa fra le nuvole!
LA RICETTA
…perché è salutare per il corpo e per l’anima
alimentare la
fantasia...
INGREDIENTI
dosi per 6 tartellette
4 carciofi
3 spicchi d'aglio
1 patata media
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 bicchiere di farina di mais
una manciata si semi di sesamo tostati
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di lievito
olio d'oliva, sale, pepe
PREPARAZIONE
Mondate i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e pelando il gambo, lavate e tagliate a spicchi i carciofi e a rondelle i gambi. Fate imbiondire gli spicchi d'aglio senza camicia in un cucchiaio d'olio, unite i carciofi e la patata, mondata, lavata e tagliata a pezzetti. Salate, pepate e aggiungete dell'acqua calda durante la cottura se necessario.
Mescolate la farina di mais ai semi di sesamo e al lievito; aggiungete un pizzico di sale e impastate con acqua fino ad ottenere una pasta lavorabile, ma collosa. Oliate gli stampini da forno (stampi per tatellette o da crostata) e rivestiteli con l'impasto di mais e sesamo.
Quando cotti e ben asciutti, separate l'aglio, le patate e i gambi di carciofo dal resto: con una forchetta schiacciate bene il tutto fino ad ottenere una purea morbida, unite del prezzemolo tritato finemente e distribuite la purea sulla pasta di mais sistemata negli stampini.
Infornate a 180 °C per circa 25 minuti.
Una volta portato a cottura, lasciateli stemperare, toglieteli dagli stampini e guarnite con gli spicchi di carciofo cotti in precedenza e semini di sesamo.
Servite tiepidi.
Mondate i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e pelando il gambo, lavate e tagliate a spicchi i carciofi e a rondelle i gambi. Fate imbiondire gli spicchi d'aglio senza camicia in un cucchiaio d'olio, unite i carciofi e la patata, mondata, lavata e tagliata a pezzetti. Salate, pepate e aggiungete dell'acqua calda durante la cottura se necessario.
Mescolate la farina di mais ai semi di sesamo e al lievito; aggiungete un pizzico di sale e impastate con acqua fino ad ottenere una pasta lavorabile, ma collosa. Oliate gli stampini da forno (stampi per tatellette o da crostata) e rivestiteli con l'impasto di mais e sesamo.
Quando cotti e ben asciutti, separate l'aglio, le patate e i gambi di carciofo dal resto: con una forchetta schiacciate bene il tutto fino ad ottenere una purea morbida, unite del prezzemolo tritato finemente e distribuite la purea sulla pasta di mais sistemata negli stampini.
Infornate a 180 °C per circa 25 minuti.
Una volta portato a cottura, lasciateli stemperare, toglieteli dagli stampini e guarnite con gli spicchi di carciofo cotti in precedenza e semini di sesamo.
Servite tiepidi.
Bello!! Purtroppo qui c'è sempre pioggia la nuvole per sognare ancora non arrivano.
RispondiEliminaE' proprio periodo di carciofi questo anch'io sto facendo svariate cose con questa verdura.
La amo!!!!
Un abbraccio Silvia
ci sono i carciofi grandi grandi (da noi le chiamiamo le "mamme") che sono favolosi adesso!!
Eliminaciao Silvia a presto!
le nuvole sono sempre state fonte di ispirazione per me.Per i disegni, per le fotografie, perchè mi fanno fantasticare.Inoltre da tanti anni, ciclicamente sogno di viverci sopra alle nuvole.Tipo vedo la gente che ci galleggia sopra, (me compresa) e gente seduta sopra le nuovole che legge il giornale, chiacchiera etc.
RispondiEliminacambiando discorso...i tuoi cestini sono deliziosi!belli da vedere, e sicuramente buoni da mangiare.
brava
che bello..vivere sopra le nuvole!!! ;-) che bel sogno!!!
Eliminaio vivo con la testa tra le nuvole, a volte anche troppo. i miei pensieri vanno molto più veloci delle mie parole e dei miei atti purtroppo, così che con questi ultimi riesco comunque sempre a rimanere ben radicata coi piedi per terra, in realtà. sono una strana contraddizione vivente, io ;)
RispondiEliminaquesti cestini sono una figata :D mi piacerebbero tantissimo per quell'aperitivo famoso che non faccio mai :D magari per il picnic?! ;)
un abbraccio Mari, e buon inizio settimana!
Ottima idea!! voglio proprio scoprire che aperitivo hai in serbo per noi!:-)
EliminaUno dei motivi per cui adoro la montagna è perchè i cieli sono sempre solcati di nubi vaporose. Cara Mari...tu ne sai sempre una in più: quei gusci con la farina di mais e sesamo sono molto invitanti. Me li immagino scrocchiarelli. E poi hanno un colore bellissimo. Buona settimana !
RispondiEliminaPiù li lasci in forno e più croccanti diventano! A volte m i piace farli anche con un ripieno di radicchio e formaggio gorgonzola! sono ottimi!
EliminaChe delizia queste tartellette, poi il giallo della farina di mais mette proprio allegria... diciamo che porta il sole anche in cucina!
RispondiEliminaA volte mi capita ancora di guardare le nuvole e giocarci un pò ,le tartellette sono un'ottima idea,buone con i carciofi.A presto Laura
RispondiEliminaQuante volte mi incanto a guardare il cielo e il gioco di dare forma alle nuvole mi è sempre piaciuto, da quando sono bambina... certe cose faranno sempre parte di noi, stimolano la fantasia e proteggono la parte più innocente che abbiamo...
RispondiEliminaQueste tartellette sembrano barchette tonde, che belle, anche nel colore... :-) I carciofi poi in questa stagione sono dolcissimi!
Mari, vuoi sapere una cosa? Io ho la testa perennemente tra le nuvole ;)
RispondiEliminaLe tue tartellette gialle sono fantasiose e molto stuzzicanti, le proverò! Baci!
Hi Dear,
RispondiEliminame again. You made my day honey! Grazie!
All the best
Elisabeth