insegui i ricordi e
ti rivedi bambina, seduta su di un tronco d'albero
spezzato dall'ultimo temporale.
ti rivedi bambina, seduta su di un tronco d'albero
spezzato dall'ultimo temporale.
il fazzoletto a fiori sulla testa,
la maglietta bianca e i calzoncini corti verdi,
i calzini gialli con le scarpe pesanti da montagna
e poi gli occhiali da sole
per proteggersi dal forte riflesso del sole sui
per proteggersi dal forte riflesso del sole sui
sassi bianchi levigati dall'acqua.
difronte a te il fiume,
impetuoso.
impetuoso.
il settembre dei pic-nic in montagna,
le mitiche domeniche di fine estate!
le bottiglie di vino e dell'aranciata
affossate nella sabbia del letto del fiume,
per mantenersi al fresco e non esser trascinati via dalla corrente;
le cibarie nei cestini di vimini pronti per esser cotti
sulle braci appena preparate,
e le mitiche torte
della mamma, della zia e della nonna,
della mamma, della zia e della nonna,
avvolte in canovacci di cotone colorato:
il loro profumo inonda l'abitacolo dell'auto
fin dai primi minuti di viaggio:
ad ogni curva della strada lo stomaco gorgoglia dalla fame
ad ogni curva della strada lo stomaco gorgoglia dalla fame
e l'attesa dell'assaggio, per la colazione di metà mattina,
sembra infinita.
LA RICETTA
... perchè il profumo dei limoni spremuti, vi farà
fremere, e l'attesa del momento dell'assaggio, vi sembrerà infinito...
sembra infinita.
LA RICETTA
... perchè il profumo dei limoni spremuti, vi farà
fremere, e l'attesa del momento dell'assaggio, vi sembrerà infinito...
INGREDIENTI
per 4 persone
per 4 persone
gr 170 di farina integrale di grano duro
100 gr di burro vegetale
(io ho seguito questa ricetta di Lucy)
25 gr di burro di cocco
gr 100 di zucchero di canna
1 cucchiaio di latte di riso
un pizzico di sale marino
una manciata di uvetta sultanina
170 ml di latte di riso (o panna vegetale)
4 cucchiai di maizena
250 gr di zucchero di canna + 2 cucchiai
il succo di 3 limoni bio e la buccia di 2
100 gr di burro vegetale
(io ho seguito questa ricetta di Lucy)
25 gr di burro di cocco
gr 100 di zucchero di canna
1 cucchiaio di latte di riso
un pizzico di sale marino
una manciata di uvetta sultanina
170 ml di latte di riso (o panna vegetale)
4 cucchiai di maizena
250 gr di zucchero di canna + 2 cucchiai
il succo di 3 limoni bio e la buccia di 2
PREPARAZIONE
Mettete in ammollo in acqua tiepida l'uvetta. Intanto impastate la farina lo zucchero, il burro e la margherina, il pizzico di sale, il latte di riso ottenendo un composto piuttosto friabile (tipo pasta frolla), aggiungete l'uvetta strizzata dall'acqua e andate a formare la base della torta in una teglia da forno.
Spremete i limoni aggiungete il latte di riso e fate sciogliere lo zucchero scaldando a fuoco basso tutto composto liquido, quando sarà caldo aggiungete la maizena avendo cura di mescolare vigorosamente il tutto in modo che non si formino grumi; appena inizia a solidificare la crema spegnete, mescolate ancora un pò a fuoco spento e procedete nel versare la crema sulla base di pasta appena preparata. Grattugiate le bucce di limone sopra la crema e cospargete uniformemente di zucchero la superficie.
Infornate a 170° C per circa 20 minuti.
Lasciate raffreddare per bene la torta prima di tagliarla.
Carissima! ciao e ben ritrovata! mi godo subito il profumo dei limoni appena spremuti e la tua torta deliziosamente nel tuo stile! Smack!
RispondiEliminaCiao Elena! ...il profumo naturale dei limoni mi piace molto! Ho due piante che da anni curo come dei figlioli, a primavera poi con i fiori di limone mi farei un profumo da indossare! :-)
EliminaChe torta deliziosa... ne immagino facilmente il profumo! Procuro i limoni e provo!
RispondiElimina...con la torta in forno la casa sa di buono! ;-)
EliminaChe bellissimi ricordi ci hai regalato..la tua sensibilità mi fa tenerezza ^_^
RispondiEliminaLa tua torta invece mi mette l'acquolina..
...a volte ho noltagia di quei periodi spensierati ove l'unico pensiero era giocare, divertirsi e mangiare cose buone! :-)
EliminaCiao Mari! Attraverso i tuoi ricordi ho rivissuto momenti sepolti li da chissà quanto.. Io non ero sul fiume, ma al mare, l'attesa però, quella era la stessa ;-)
RispondiEliminaL'idea delle uvette di certo darà una marcia in più all'impasto! Io le metterei ovunque.. Con QUEL burro poi.. E' da un po' che non lo preparo in effetti ;-) su Pinterest sbircio da un po' ricette vegan di torte al limone.. Ne ho salvate non so quante.. Sarà ora che mi decida! Prendo spunto da qui! Bacione
Ps. Ti invidio il tavolo con le assi turchese, sappilo!!!
sapessi che storia quelle tavole turchesi... ho preso un bancale inutilizzato in cantiere; sono diventata matta per infilarlo sul bagagliaio dell'auto; l'ho tutto schiodato (martellandomi un dito e escoriandomi le mani), poi l'ho dipinto: da un lato turchese e dall'altro bianco!!!
EliminaAdesso sono proprio distrutta, ma felice!!! :-)
Hai recuperato un bancale!? Donna creativa, mi hai dato un'ideona!! Io ho il tavolo di legno scuro, mi piace moltissimo ma le foto risultano tutte uguali dopo un po'.. ma prendere un altro tavolo.. non mi sembra il caso! Proverò anch'io a cercare un bancale, ho un falegname sotto casa che spesso scarta pezzetti.. starò attenta a non martellarmi anch'io, perchè sono così distratta.. se avessi fatto l'assicurazione delle casalinghe a quest'ora sarei milionaria!!!!
EliminaBellissimo post, un dolce invito all'assaggio: ricordi, emozioni, profumi e colori. Golosa, invitante, irresistibile torta............ il delicato e frizzante aroma del limone e arrivato
RispondiElimina...è già! frizzante come l'acqua fredda del torrente! ;-)
EliminaEccomi di ritorno! fusa per il fuso, a girare in giro dalle mie amiche a vedere cosa mi sono persa nel frattempo. L' immagine poetica dell' infanzia mi ha addolcito l' inizio della giornata (per non parlare poi della torta!). Amo follemente il limone: come profumo, come aroma. La crema di limoni così preparata è semplice e geniale. Mi piace tanto. Un bacione
RispondiEliminaMari,
RispondiEliminawhat a charming childhood memory! And the titel Torta con crema al limone sounds like the first line of a poem!
I always love your posts!
Have a wonderful weekend
Elisabeth
Grazie per i tuoi ricordi
RispondiEliminagrazie per questa torta speciale
amelie
La torta al limone è una della mie preferite (non quanto la torta di carota, ma comunque in una buona posizione in classifica)! Come la tua non l'ho mai provata con la crema sopra e l'uvetta nell'impasto della base! La voglio provare :-)
RispondiEliminaP.S. Forte la storia del bancale! Lo sforzo è stato sicuramente ripagato: come sfondo è bellissimo!!!
Meraviglioso il profumo di limone e questa torta, così originale, è squisita!
RispondiEliminaP.S. Bellissimi ricordi di infanzia, adoravo e adoro ancora i pic nic di fine estate ;)
Baci e buona Domenica!
Non possiamo che ringraziarti di aver condiviso i tuoi ricordi :-) la torta è meravigliosa, senza averla ancora preparata nella nostra testa ronza già il profumino :-)
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