Qualche anno fa (... forse dovrei dire qualche decennio fa!!! ...come scorre via veloce il tempo!!!!) ho fatto una bella vacanza estiva sull'isola di Rodi, Grecia.
Alloggiavo con mia sorella e un gruppetto di sue amiche, in una pensioncina vicino al mare nel caratteristico paesino di LINDOS.
Il viaggio in aereo dall'Italia lo abbiamo affrontato di sera, atterrando a Rodi verso le 21:00. Ricordo ancora con entusiamo la vista di quell'isoletta dall'alto al momento dell'atterraggio: strade e viuzze con lucine da presepe e le piscine illuminate dei grandi hotel che macchiavano d'azzurro l'oscurità della notte.
Dopo più di un'ora di viaggio in bus per strade piuttosto tortuose, siamo arrivate a Lindos stanche ed affamate. Ma la sorpresa fu che i bus sostano fuori della città vecchia: così caricati i borsoni in spalla ci avventurammo per le viuzze del paese trascinando le valigie alla ricerca della nostra pensione.
Dopo un tragitto affrontato sgomitando turisti che affollavano le stradine, siamo arrivate ad una costruzione bianca e piccolina con un patio interno sul lato strada e sul lato opposto un terrazzo incantevole con affaccio sul mare!
La nostra gentile e previdente ospite, aveva allestito un graditissimo rinfresco di benvenuto. Era la stanchezza, la fame, la gioia della bellezza del posto...o l'entusiasmo dei miei 20 anni..., ma ricordo ancora oggi il sapore delizioso di quella torta salata che voracemente addentai quella sera! Semplicissimi ingredienti: pasta brisè ripiena di patate, olive, feta, pomodori e origano. BUONISSIMA!
Per il Contest di ELISA e SARA AMARCORD souvenir di cucina, propongo quella stessa ricetta ma in versione vegana.
Versione deliziosa, che mi riporta con gioia e un pò di noltalgia a quella fantastica vacanza!
Alloggiavo con mia sorella e un gruppetto di sue amiche, in una pensioncina vicino al mare nel caratteristico paesino di LINDOS.
Il viaggio in aereo dall'Italia lo abbiamo affrontato di sera, atterrando a Rodi verso le 21:00. Ricordo ancora con entusiamo la vista di quell'isoletta dall'alto al momento dell'atterraggio: strade e viuzze con lucine da presepe e le piscine illuminate dei grandi hotel che macchiavano d'azzurro l'oscurità della notte.
Dopo più di un'ora di viaggio in bus per strade piuttosto tortuose, siamo arrivate a Lindos stanche ed affamate. Ma la sorpresa fu che i bus sostano fuori della città vecchia: così caricati i borsoni in spalla ci avventurammo per le viuzze del paese trascinando le valigie alla ricerca della nostra pensione.
Dopo un tragitto affrontato sgomitando turisti che affollavano le stradine, siamo arrivate ad una costruzione bianca e piccolina con un patio interno sul lato strada e sul lato opposto un terrazzo incantevole con affaccio sul mare!
La nostra gentile e previdente ospite, aveva allestito un graditissimo rinfresco di benvenuto. Era la stanchezza, la fame, la gioia della bellezza del posto...o l'entusiasmo dei miei 20 anni..., ma ricordo ancora oggi il sapore delizioso di quella torta salata che voracemente addentai quella sera! Semplicissimi ingredienti: pasta brisè ripiena di patate, olive, feta, pomodori e origano. BUONISSIMA!
Per il Contest di ELISA e SARA AMARCORD souvenir di cucina, propongo quella stessa ricetta ma in versione vegana.
Versione deliziosa, che mi riporta con gioia e un pò di noltalgia a quella fantastica vacanza!
INGREDIENTI
dosi per 4 persone
per la pasta brisè:
200 gr di farina integrale di grano tenero tipo "0"
50 gr di olio d'oliva
70 ml di acqua fredda
1 pizzico di sale
200 gr di farina integrale di grano tenero tipo "0"
50 gr di olio d'oliva
70 ml di acqua fredda
1 pizzico di sale
n.2 patate medie a pasta bianca
n. 2 cucchiai di olive nere taggiasche, denocciolate
gr 400 pomodorini datterino
origano e peperoncino q.b.
olio d'oliva q.b.
olio d'oliva q.b.
PREPARAZIONE
Impastate la farina, con l'olio, un pizzico di sale e incorporate a poco a poco l'acqua. La pasta ottenuta va messa a riposare in frigo almeno 1 ora. Trascorso quest'intervallo di tempo, tirate una sfoglia sottile e foderate una tortiera anche ai bordi. Lavate e mondate le verdure: affettate sottilmente le patate con una mandolina; tritate le olive; tagliate la metà dei pomodorini a rondelle e l'altra metà a spicchi. Oliate per bene il fondo della pasta e cominciate a distribuire uno strato di patate. Sopra versate uniformemente tutte le olive tritate e sopra i pomodorini tagliati a rondelle. Salate e cospargete dell'origano secco e se vi piace del peperincino in polvere. Continuate con un altro strato di patate e i pomodorini tagliati a spicchi. Salate, versate un filo d'olio e cospargete ancora origano. Girate i bordi della pasta all'interno.
Cuocete a forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
Servite la torta salata tiepida o temperatura ambiente.
Impastate la farina, con l'olio, un pizzico di sale e incorporate a poco a poco l'acqua. La pasta ottenuta va messa a riposare in frigo almeno 1 ora. Trascorso quest'intervallo di tempo, tirate una sfoglia sottile e foderate una tortiera anche ai bordi. Lavate e mondate le verdure: affettate sottilmente le patate con una mandolina; tritate le olive; tagliate la metà dei pomodorini a rondelle e l'altra metà a spicchi. Oliate per bene il fondo della pasta e cominciate a distribuire uno strato di patate. Sopra versate uniformemente tutte le olive tritate e sopra i pomodorini tagliati a rondelle. Salate e cospargete dell'origano secco e se vi piace del peperincino in polvere. Continuate con un altro strato di patate e i pomodorini tagliati a spicchi. Salate, versate un filo d'olio e cospargete ancora origano. Girate i bordi della pasta all'interno.
Cuocete a forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
Servite la torta salata tiepida o temperatura ambiente.
ma che bellissimo souvenir di viaggio!
RispondiEliminae che splendido racconto!
Grazie Mari, lo inserisco subito nella raccolta!
a presto
elisa
mari...se riesci a recuperare una foto di quella vacanza per il contest sarebbe perfetto! mandala pure per e-mail, se vuoi!!
RispondiEliminaciao
elisa
All'epoca scattavo diapositive...e le ristampe sono andate distribuite fra le compagne di viaggio. Poi come ogni buon fotografo, gli scatti che mi ritraggono sono veramente rari. Comunque ho una foto in una stradina di Lindos: la converto in jpg con lo scanner e te la invio via e-mail. Ciao e grazie!
EliminaPerfetto grazie!l
EliminaLa aspetto!
Buon weekend!
Elisa
Che delizia questa torta salata! Mi piace moltissimo... una di queste sere la provo!
RispondiEliminaGrazie Daria,
Eliminaè molto appetitosa!
Innanzitutto ti ringrazio per il premio blog affidabile e poi che dire su questa ricetta solo che adoro le taggiasche ;)
RispondiEliminaQuella che mangiai a Lindos aveva delle olive verdi locali del posto, anche un pò piccanti, ma trovo che le taggiasche si sposano benissimo con i profumi mediterranei dell'origano e del pomodoro.
Elimina:-)
Che bel ricordo e la torta mi sembra davvero molto appetitosa anche nella tua versione! Un abbraccio :)
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