BECKY cara e dolce BECKY

Ecco qui: vi presento la mia piccola Rebecca, BECKY per gli amici. 

Finalmente è nata! La mia PASTA MADRE!

Quando a dicembre 2012 ho aperto il mio blog, non sapevo bene cosa fosse la pasta madre. Vedevo il logo di alcune amiche blogger di "IO SPACCIO... PASTA MADRE" e mi chiedevo: che sarà mai sta cosa che non si trova in commercio??? 

Ero invidiosa di tutte quelle che sfornavano panini, focacce, pizze, dolci... tutti fatti con impasti livitati con la pasta madre! Impasti gonfi, impasti morbidi ottenuti senza il classico lievito!

Poi mi sono fatta coraggio. 

Il libricino che avevo recensito un giovedì per la rubrica di  Annalisa del blog PASSATO TRA LE MANI fornisce indicazioni, dosi e temperature per poter produrre la pasta madre. L'unica cosa che non dice (e questo particolare mi ha piazzato proprio) è che dopo 48 ore acqua e farina impastati assieme emamano un certo odorino, che è normale per un  procedimento in fermentazione, ma che mi ha dir poco spaventato!  

Che bomba organica sto covando in cucina!?! 

Così dopo circa 4 gg, con la cucina che odorava di formaggino puzzolente,  ho buttato tutto in pattumiera e ho chiesto aiuto a DARIA, espertissima nel settore!  Ho letto e riletto la sua esperienza, ho cercato altre testimonianze di "veri spacciatori"... fino ad approdare a questo VIDEO.
Ho seguito alla lettera il procedimento; mi son tappata il naso tutte le volte che entravo in cucina  fino a circa la 4° fase: poi il miracolo! 
Niente più odore, e la palla di impasto ha  raddoppiato di volume! 

Ecco fatto! Anch'io ho la mia PASTA MADRE!

Adesso devo conservarla! 
Sono già tutta in agitazione e la controllo tutte le mattine! Che fa? cresce... fa bollicine...si scurisce...
E poi si deve rinfrescare! una volta a settimana devo decidere che panificato fare... 
Comunque la mia piccola Becky ha dato i suoi primi frutti: panini con semini oleosi croccanti. 

Che bontà! e finalmente che profumino di pane fresco in cucina!!!

...una vera soddisfazione!

*****

Questo post lo dedico a DARIA che mi ha sostenuto nell'impresa e che si è generosamente offerta di darmi una figlia della sua GILDA,  in caso di un mio fallimento.  

"Cara Daria, prima o poi ci incontreremo... perchè no? magari nella nostra adorata Venezia!"

INGREDIENTI

per 3 panini 

gr 200 di pasta madre rinfrescata da 4 ore

gr 100 di farina integrale

gr 50 di acqua

1 cucchiaio d'olio d'oliva

 1 pizzico di sale marino, un pizzico di di zucchero di canna

1 cucchiaio di semi di zucca, 1 cucchiaio di semi di girasole, 1 cucchiaio di semi di sesamo

2 ore di riposo+ 1 ora

PREPARAZIONE

Impastate la pasta madre con la farina e l'acqua, aggiungete l'olio, il sale, lo zucchero e un pò per volta tutti i semini (lasciatene da parte un pò per decorazione). Fate con l'impasto una palla che lasciate riposare per 2 ore coperta da uno strofinaccio pulito, in un luogo privo di correnti d'aria e poco luminoso. Passato quest'intervallo di tempo, dividete l'impasto (che si sarà leggermente gonfiato) e fate i panini e lasciate riposare per ancora un'oretta direttamente sulla teglia del forno coperta da cartaforno. 
Cuocete a forno già caldo a 180° C per circa 30-35 minuti. Lasciate raffreddare prima di servire.