Seppure la stagione primaverile quest'anno non è stata delle migliori, devo ammettere che le ciliegie delle colline di Marostica-Molvena (VI), non sono niente male!
Costicchiano ancora un pò troppo (9,00 euro al kg), ma basta pazientare che il caldo faccia maturare per bene le ciliegie ancora sugli alberi e attendere i raccolti più tardivi per poterle acquistare ad un prezzo più basso.
Vale la pena attendere!
Ricordatevi di esprimere un desiderio un momento prima di mettere il bocca la prima ciliegia dell'anno: porta fortuna!
TORTINO DI CILIEGIE
dosi per 2 persone
gr 150 di biscotti secchi
2 cucchiai di marmellata bio di ciliegie
ml 100 di latte di mandorle
gr 30 di cioccolato bianco
ml 80 di succo di ciliegia
o frutti rossi
4 cucchiaini di alga agar-agar
1-2 cucchiaini di sciroppo d'agave
PREPARAZIONE
Lavate e togliete il picciolo alle ciligie; tagliatele a metà e togliete il nocciolo. Usate gr 100 di ciliegie per fare una purea, cuocendole a fuoco basso in un pentolino con 1 cucchiaio d'acqua e 1 o 2 cucchiaini di sciroppo d'agave (a seconda della dolcezza delle ciliegie). Togliete dal fuoco le ciliegie appena iniziano a caramellare e disfarsi (circa 15-20 minuti).
Frantumate per bene i biscotti e amalgamateli con la marmellata: stendete uniformemente la base della tortiera prescelta con il composto ottenuto.
Mettete in ammollo 2 cucchiaini di agar-agar con 2 cucchiai di latte di mandorla. In un tegamino a fuoco lento, fate sciogliere il cioccolato nel latte rimanente. Unite anche l'alga ammollata e mescolate molto bene per evitare che si formino grumi e fate sobollire per circa 15 minuti. Versate ancora caldo il latte con l'alga sciolta sulla base di biscotti e fate raffreddare per almeno 30 minuti o comunque fino a solidificazione completa del latte.
Fate rinvenire con un pò di succo di ciliegia due cucchiaini d'alga.
Frullate, ottenendo una purea piuttosto liquida, le ciliegie caramellate con il succo di ciliegia rimanente. Unite anche l'alga ammollata e mescolate molto bene a fuoco lento, per evitare che si formino grumi, lasciando sobollire per circa 15 minuti.
Versate ancora caldo il liquido ottenuto, sul latte di mandorla raffreddato e solidificato e immergetevi la metà delle ciliegie denocciolate rimanenti. Lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigo per
almeno 1 ora.
Oh...cavoli...non sapevo che dovevo esprimere il desiderio ! Mi capiteranno tutte le sfortune del mondo visto il quantitativo di ciliege che ho mangiato fino ad ora. Ma non quelle marosticensi. Il mio verduraio dice che non sanno da nulla quest'anno e non le compra. Bello il tortino e l'accostamento di sapori mi convince. Buon fine settimana, Mari
RispondiElimina...niente paura! nessuna maledizione in agguato! è un rituale che si tramanda da generazioni... come la goccia di spumante dietro il lobo dell'orecchio a capodanno! Rituali popolari!
EliminaMagari le ciliegie di marostica le puoi trovare al mercato... rubane una per assagiarla: per me non sono niente male!
Fortunati coloro che hanno potuto assaggiarla!
RispondiEliminaEcco il link dell'album dedicato al contest, ricorda di farti votare! ;-)
Buon weekend!
Tante grazie!
EliminaUhh!che bellina questa torta! Ciliegie e cioccolato bianco? Che abbinata goduriosa! Ciao cara e buon inizio settimana! Lidia
RispondiEliminaCiao LIDIA!
EliminaCome te la cavi con le piccole pesti in circolazione per casa?;-)
Occhecavolo!!!! anch'io non sapevo che si dovesse esprimere un desiderio... complimenti per la ricetta!!!
RispondiEliminaGrazie Mila,
Eliminatienilo come promemoria per il prossimo anno!
:-)