lunedì 13 gennaio 2014

Fusilli con cavolfiore, uvetta e pinoli

esco dal bagno vestita e truccata e mi sento felice

guardo fuori dalla porta di casa il tempo: piove! eppure mi sento felice

mescolo lo zucchero nella tazza del tè
addento il pane un pò bruciacchiato, 
ci spalmo  la marmellata e mi sento felice

abbottono la giacca, 
avvolgo giro dopo giro la sciarpa attorno al collo e mi sento felice

tamburello le dita sul volante dell'auto e canticchio felice

un motociclista sfreccia sull'asfalto superandomi a destra e
  non si vede all'orizzonte nemmeno l'ombra di un vigile urbano:
  felicemente  con  un "ciao-ciao" della manina, 
saluto tutta sorridente il centauro all'orizzonte;

cerco felicemente un posto per sostare l'auto:
il solito furbetto ha parcheggiato sopra le linee bianche occupando due posti;

giro e rigiro lo sterzo  in una manovra improbabile, 
ma alla fine ci riesco, parcheggio e mi faccio "sottiletta" 
per uscire dall'auto felice;

il solito furbastro s'infila di soppiatto nella coda allo sportello: 
lo lascio felicemente passare senza proteste;

mi dicono che ci vorrà un anno di attesa per 
una visita medica di controllo:
 OTTIMO! BENE! SEMPRE MEGLIO!
guardo inebetita l'infermiera e  le sorrido FELICE!

avrei mille motivi per cui 
piangere, disperarmi, arrabbiarmi, urlare e 
distruggere tutto ciò che mi capita a tiro
e invece semplicemente 
VIVO

mi sento felice!!


Because I’m happy
Clap along if you know what happiness is to you







INGREDIENTI
ingredienti per 2 persone

gr 120 di fusilli di semola integrale di grano duro 
le cimette di 1/2 cavolfiore verde (circa gr 200)
1 cucchiaio di uvetta passa
1 cucchiaio di pinoli
1 spicchio d'aglio, olio d'oliva, aceto balsamico di buona qualità,
sale e pepe




PREPARAZIONE

Mondate, lavate e dividete in cimette il cavolfiore verde (conservate le foglie e il torsolo per una minestra di verdura). Fate imbiondire lo spicchio d'aglio in un cucchiaio d'olio e aggiungete le cimette di cavolfiore (se sono troppo grandi tagliatele a metà). Aggiungete dell'acqua calda e salate. Verso metà cottura aggiungete l'uvetta rinvenuta in acqua calda; lasciate il cavolfiore al dente e quando  sarà evaporato il liquido di cottura,  unite i pinoli e 1 cucchiaino o 2 di aceto balsamico (secondo vostro gusto). Mescolate e completate la cottura.
Intanto cuocete in abbondante acqua calda e salata i fusilli. Quando saranno cotti al dente scolateli dall'acqua e versateli nella pentola della verdura; alzata la fiamma a vivo e mescolate spesso per condire bene la pasta. Grattugiate del pepe al momento e servite su piatti di portata ben caldi.


Ringrazio la mia cara amica Lidia per la deliziosa ricetta





13 commenti:

  1. Io invece ai furbetti di turno non la lascio passare liscia. Con un sorriso a cento denti possibilmente li rimetto al loro posto. E' più forte di me e non riesco a non incavolarmi dentro, il più delle volte. Il cavolfiore con la pasta, meglio ancora con il riso, mi piace tanto. Buona settimana, Mari

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    1. si anch'io di solito sono così, ma sono anche di quelle che stanno male tutto il giorno perchè si sono arrabbiate con qualcuno. Il mio proposito per il nuovo anno è far scivolare via tutto e sentimi sollevata!
      Le in-cavolate è meglio metterle in tavola e gustarsele in piena tranquillità! ;-)

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  2. oh, cara le tue parole capitano a fagiolo oggi.già la giornata non era iniziata troppo bene.poi pomeriggio...mia mamma doveva andare dal dottore, in parcheggio si APPOGGIA e dico appoggia alla macchina di un tizio che scende dall'auto urlando e dicendo che l'aveva urtato e che gli aveva spostato il paraurti.continua urlano a chiederle di fare la constatazione amichevole.lei vuole chiamare i vigili (nel frattempo fortuna che oggi ero a casa e sono corsa lì).arrivo e il tizio con una seicento scassatissima e gibollata sul fianco, continua ad insistere per la constazione.la macchina di mia mamma, neanche un graffio.il tizio arrogante col tono di voce alto, dice che il paraurti è alzato e avrà almeno 2.000 € di danni (su una 600 vecchia?boh!).nel frattempo il negoziante di fronte, mi dice che è pronto a testimoniare che il farabutto della macchina ha messo la retro per figurare che aveva avuto il danno.cioè sto tipo asseriva che mia mamma in parcheggio, gli avrebbe spostato di qualche metro la macchina.io ero pronta per partire con un calcio volante del kung fu e stavo perdendo la pazienza.nel frattempo arriva la polizia locale, fa le foto, chiama prima lui in macchina e poi noi.e ci dice che il soggetto è noto, che abbiamo avuto la sfortuna di incontarlo sulla nostra strada e in pratica ci fa capire che sto qua l'ha fatto apposta.ora tu dirai...ok, tutto bene, quindi avete ragione?siamo in italia!a mia mamma han fatto la multa, perchè comunque era lei in retro che parcheggiava. inoltre siccome lui aveva già la macchina scassata, ma ha asserito che è stata mia mamma ad alzargli in paraurti, ora i periti dovranno valutare.
    no...io dico...sto qua vuole truffare, c'è un testimone che ha visto che lui ha fatto la sceneggiata....e ora forse possiamo anche avere torto?allora vedi, ti scappa la voglia a volte di stare dalla parte della legalità.lì avrebbe dovuto trovare un delinquente come lui, che lo faceva scappare a gambe levate.inceve ha visto una donna, e ha provato a fregarla.
    ma dove andremo a finire qui in itali?dove?che se sei onesto (e questo in tanti ambiti diversi ), non vai da nessuna parte.
    comunque, nonostante tutto...è vero.la vita è bella e bisogna ceracre di non farsi disturbare da certe situazioni.anche se non è semplice.
    ora faccio un pò di tai chi che mi devo riequilibrare.
    e magari un bel piatto della tua pasta , che io stasera non ne ho voglia mezza di cucinare, mi servirebbe.
    un bacione

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    1. Giravano anche nella mia città dei truffatori simili: ti accusavano di avergli rotto lo specchietto dell'auto e chiedevano soldi contanti per il risarcimento.
      Purtroppo di truffaldini simili l'Italia ne è piena e la burocrazia non facilita la via della giustizia. Fai bene a riequilibrarti con discipline orientali: sai quante tossine ti sei autoprodotta con questa arrabbiatura e che devi annientare!
      un abbraccio! :-)

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  3. buono!!i pinoli e l'uvetta li metterei ovunque,ciao buona serata

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  4. Mi piace questa filosofia di vita..ne prendo volentieri spunto visto le mie ultime vicende..perchè la felicità e l'ottimismo aiutano a vivere e stare bene con il mondo :-D
    Ottimo piatto, mi piace l'agrodolce abbinato alla pasta, semplicemente delizioso :-D
    Un bacio
    la zia Consu

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    1. felicità e ottimismo mi sono vitali in questo periodo di profonda crisi!
      grazie! :-)

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  5. T'é piaciuta l'uvetta con la verdura. E poi hai aggiunto anche i pinoli, sublimeeeee.

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    1. Mi sono sempre piaciuti i piatti agrodolci, tipo quelli in "saor" tipicamente veneziani!
      Mi sono appuntata il tuo suggerimento delle verze e uvetta... lo proverò molto presto! :-)
      ciao!

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  6. Che primo strepitoso, mi piace! E mi piace tanto il tuo blog, mi unisco ai tuoi lettori :D
    Passa a farmi visita, se ti va!
    A presto,
    Letizia

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    1. Ciao Letizia,
      grazie d'essere passata dalle mie parti. Vengo quanto prima a curiosare nella tua cucina! ;-)

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  7. Ottimo modo di affrontare la giornata! Cerco spesso di fare tutto col sorriso di lasciarmi scivolare addosso alcune cose... per un po' ci riesco, però a volte capita la classica goccia che fa traboccare il vaso e scatto. Ormai lo so, mi conosco e chi mi conosce sa che non so stare zitta se sono cose che riguardano le bimbe in particolare.
    La pasta con i cavolfiori è deliziosa! anch'io li abbino spesso all'uvetta.

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