mercoledì 27 novembre 2013

Gnocchetti di semolino con pesto siracusano



Non me ne vogliano quelli di Siracusa!

Non ho la minima idea se da quelle  parti sia d'uso un tale pesto; l'ho copiato (e veganizzato) dal libro di Linda Busato "mangiare fuori casa" ed. Terra Nuova. 
Nel mio viaggio della Sicilia settentrionale, di qualche secolo anno fa, non ricordo di aver assaggiato nulla di così buono che ricordasse questo tipo di pesto. 
E' ovvio però che nel sapore dolce dei pomodorini secchi conservati sott'olio, nel profumo intenso del basilico spezzato (anche se ormai posso utilizzare solo quello congelato del mio orticello) e nell'aroma amarognolo delle mandorle tostate, si ritrova tutto il calore e la poesia delle terre siciliane.

Trovo che il gusto intenso di questo pesto, (che nella ricetta originale della Busato, viene ulteriormente rinforzato con una ricotta stagionata grattugiata) si accosti benissimo a dei gnocchetti di semola di grano duro. 

Gustando questo piatto ho rivissuto con piacere la mia vacanza siciliana. 



INGREDIENTI
per 3 persone

200 ml di latte di riso o di soia
200 ml di acqua naturale
100 gr di semola di grano duro
dado vegetale q.b.
noce moscata q.b.
gr 60 di tofu al naturale 
(per vegetariani o onnivori sostituibile con della ricotta)
5 pomodorini secchi sott'olio
1 cucchiaio di lamelle di mandorle tostate
un cucchiaio di foglie di basilico fresche o surgelate
latte di riso q.b.



PREPARAZIONE

Scaldate il latte di riso e l'acqua in un pentolino capiente con 1/2 cucchiaino di dado vegetale e un pizzico di noce moscata grattugiata al momento. Quando inizia a bollire versate a pioggia, mescolando continuamente, la semola di grano finché si sarà solidificata. Versate la polentina ottenuta in piano di marmo umido e stendete livellando a circa 1 cm di spessore. Lasciate raffreddare e poi con un coppa-pasta o una formina, ritagliate i gnocchetti.
Mettete nel bicchiere del frullatore il tofu,  i pomodorini secchi sgocciolati, le foglie di basilico e le mandorle tostate. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema uniforme e aggiustate di sale; se serve aggiungete un goccio di latte di riso per rendere più cremoso il pesto.
Oliate una teglia da forno e cospargete sul fondo un pò di pangrattato. Fate un primo strato di gnocchetti di semolino e cospargetevi sopra il pesto. Continuate così fino al completamento degli ingredienti.
Mettete in forno per 15 minuti a 160°. Servite caldo.





17 commenti:

  1. Mi fa molto piacere che la Sicilia ti abbia lasciato questi splendidi ricordi e che tu voglia riviverla attraverso questo piatto.
    Le mini porzioni mi piacciono e assaggerei volentieri. A presto.

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    1. Grazie!
      ... si adoro le mono porzioni e poichè di solito in casa cucino solo per due... alla fine non ci sono troppi piatti da lavare, e non avanza nulla!

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  2. sono una fan sfegata del semolino!lo adoro.da quando sono bambina, ne mangerei dei kg!questa versione mi piace tanto.e devo dire che sto sbavando.sono a dieta!devo perdere 4 kg per tornare al mio peso forma (sai com'è ci si avvicina ai 40 e il metabolismo rallenta nonostante tutto lo sport che faccio uff).quindi stasera mi sono mangiata del tofu alle erbe, la scarola e del radicchio.e ora ho una fame della madonna..e vedere il tuo piatto mi fa soffrire!va bè mi berrò una tisana per i morsi della fame.
    buona serata.

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    1. A chi lo dici... tengo sempre in bagno la mia precisissima bilancia per controllare quanti grammi sono aumentata o diminuita!!
      Un paio di anni fa ho fatto una dieta post 40 anni, e sono riuscita a calare 5 Kg. Sono già 4 anni che mantengo il mio peso ideale, però non devo eccedere con i dolci, il pane (che divorerei a quintali) e faccio tutti i giorni (o quasi) una camminata con il mio cane di almeno 40 minuti.Vedo che funziona! ;-)

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  3. Oddio che gola che mi fanno! *_*
    Non ho ancora mai usato il semolino, l'unico ricordo sono gli gnocchi alla romana che faceva mia mamma..direi che è arrivato il momento di rimpiazzarlo! :D
    buonissimi :)

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    1. Anche mia mamma faceva i gnocchi alla romana! Ma mangiando poco o nulla di formaggio e niente carne, e niente insaccati ho trovato una validissima variante! ;-)

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  4. cavolo! no, il cavolo non c'è ma mi piace da morie questo gnocco al semolino con le scaglie di mandorle! bella ricetta Mari!!!!
    Sandra

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    1. Grazie Sandra!
      ...quanto invidio la tua maestria con il pane! :-)

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  5. Ottimi e molto invitanti!;-)
    ciao Lidia

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  6. Mia mamma faceva sempre gli gnocchi al semolino, anche lei con il latte di soia. E come tutte le altre preparazioni che le riescono molto bene, io le lascio fare a lei e non le imparo a mia volta. Il pasto con i pomodori secchi l'ho scoperto non molto tempo fa da una blogger e lo trovo buonissimo

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    1. beata te che ti lasci ancora viziare dai manicaretti di tua madre!
      la mia, quando posso, si delizia con i miei esperimenti culinari ! E' un severo critico gastronomico! ;-)

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  7. Che buoni i tuoi gnocchetti! Io adoro quelli alla romana e li proverò nella tua versione! Con questo pesto siciliano, poi.... sbavo! Baci :)

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  8. Stavo per prendere oggi degli gnocchi di semolino nel negozio dove mi fornisco sempre di pasta fresca ma poi ho optato per dei ravioli alla zucca... :D Dici che dovevo prendere entrambi, eh... dopo aver visto la tua ricetta mi sono quasi pentita... :-) Al forno sono buonissimi, quando diventano un pò dorati in superficie!

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  9. Stuzzicano l'appetito questi gnocchetti sono un'ottima variante.Se ti fa piacere passa a trovarmi ciao

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    1. Grazie, cara.
      Passo volentieri a curiosare nel tuo blog! a presto!;-)

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    2. Grazie per la visita!ciao

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